Fragile e delicata, l’orchidea è probabilmente la pianta d’appartamento più estetica che fa paura anche ai giardinieri. Per quello ? Questa spettacolare pianta da fiore è falsamente accusata di essere piuttosto difficile da mantenere. Ma, in realtà, basta solo rispettare qualche gesto buono per garantirgli uno sviluppo perfetto. Tuttavia, in alcuni casi, la pianta si rifiuta di fiorire anche se sembra sana. E se la tua orchidea coltivasse solo foglie e radici? Quali sono i fattori coinvolti? Questa può essere la conseguenza di diversi problemi che decifreremo oggi. Messa a fuoco!
Perché alla mia orchidea crescono solo foglie e radici?
Perché la mia orchidea fa le foglie ma non fiorisce? Nella maggior parte dei casi, questo problema abbastanza comune è dovuto ad alcuni difetti di manutenzione che puoi facilmente correggere. Nei paragrafi che seguono ne facciamo il punto dandovi alcuni preziosi consigli. Inoltre, tieni presente che è importante esaminare bene le tue orchidee ogni settimana per eventuali segni di malattia.
L’orchidea non è in un vaso trasparente
Come regola generale, le orchidee crescono meglio in vasi di plastica trasparente poiché le radici possono assorbire la luce e dare energia alla pianta. Ciò significa anche che possono fotosintetizzare. Inoltre, questi contenitori permettono di osservare le radici dell’orchidea e di agire tempestivamente in caso di problemi.
Periodo di riposo non rispettato
Dopo un lungo periodo di fioritura, l’orchidea tende ad andare in riposo – periodo che va assolutamente rispettato affinché la pianta possa rifiorire. Dopo la fioritura, mettere l’orchidea in un luogo fresco per tre settimane in una stanza dove la temperatura è di 15° C. Diminuire le annaffiature. Spunteranno nuovi steli di fiori e sarai ricompensato con una fioritura superba.
La mia orchidea se ne va solo: presta attenzione alla posizione
Il posizionamento riuscito e quindi la dose ideale di luce è il passo più importante per il corretto mantenimento dell’orchidea . Un’orchidea che ama il suo posto non smette di fiorire. Quando invece queste piante epifite mancano di luce, danno solo foglie. Per innescare la fioritura dell’orchidea, l’ideale è posizionare il vaso sul bordo di una finestra inondata di luce, ma non esporlo alla luce diretta del sole.
Temperature non idonee
Parlando della posizione corretta dell’orchidea, è necessario menzionare anche le temperature adatte. Questi non dovrebbero scendere sotto i 15° C. I luoghi freddi e bui non faranno altro che disturbare la sua fioritura. Questa pianta delicata è anche sensibile alle variazioni di temperatura e dovresti evitare di posizionarla vicino a un calorifero e correnti d’aria.
Un’orchidea che lascia solo? Concentrati sul fertilizzante
Essenziale per lo sviluppo di ogni pianta, l’aggiunta di fertilizzante aumenta la buona salute e la fioritura. D’altra parte, la sua mancanza dà l’effetto opposto. Per rafforzare la fioritura di un’orchidea, aggiungi del fertilizzante ogni 10 giorni in estate e una volta al mese in inverno. Scegli un fertilizzante naturale per orchidee che puoi facilmente preparare a casa.
Come mantenere un’orchidea in vaso in modo che possa fiorire di nuovo? Quindi, se la tua pianta produce solo foglie, assicurati prima di non aver commesso nessuno degli errori di cui sopra. In caso contrario, e sei esperto nella cura della tua pianta, ci sono altri due fattori da considerare. Ecco una panoramica di seguito:
Adattare l’irrigazione
Molte persone vanno nel panico quando si tratta di annaffiare un’orchidea. Non dovresti preoccuparti affatto, perché non c’è nulla di complicato. Per innescare la fioritura dell’orchidea, ti viene dato il modo più semplice ed efficace di annaffiare. Immergere la pianta per un’ora in acqua tiepida e non calcarea. Pertanto, le radici prenderanno la quantità di cui hanno bisogno. Poi fate scolare bene la pentola prima di rimetterla nel sottovaso. Puoi usare l’acqua del rubinetto, ma è essenziale lasciarla riposare per circa 24 ore prima di annaffiare.
Fai un rinvaso
Il mancato rinvaso influisce negativamente sull’aerazione delle radici, in quanto il substrato tende a rompersi nel tempo. Non sorprende che questo interrompa anche la fioritura. Per far rifiorire un’orchidea è quindi fondamentale il rinvaso. Puoi praticarlo in qualsiasi momento se la pianta ne ha bisogno a meno che non sia in fiore o siano presenti boccioli. Il nuovo terreno fornirà nutrienti essenziali alla pianta, favorendo così la fioritura. Ma come rinvasare un’orchidea ? Clicca sul link rosa per saperne di più.