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Lavare i piatti è una delle faccende domestiche più noiose. Ammettiamolo, la vita cambia completamente con la lavastoviglie: questo indispensabile compagno in cucina ci semplifica la vita quotidiana facendoci risparmiare molto tempo. Grazie alle alte temperature, è molto più efficace del lavaggio a mano nella rimozione di grasso e batteri. Pulisce e lucida tutti i nostri piatti, posate e utensili vari. Tuttavia, sebbene sia molto efficiente, è comunque infallibile e può danneggiarsi nel tempo se non te ne prendi cura. Purtroppo, anche se vogliamo evitarlo, a volte è più utile lavare a mano che in lavatrice!

Innanzitutto si consiglia vivamente di risciacquare le stoviglie con acqua calda prima di installarle nell’apparecchio. Perché sporco e residui di cibo si accumulano nel filtro, finiscono per intasarlo e innescare cattivi odori. Inoltre, ricordati sempre di pulire accuratamente il filtro dopo ogni ciclo di lavaggio. Per ottimizzare il funzionamento della lavastoviglie, è anche molto importante smistare gli oggetti prima di ingombrare l’apparecchio. Perché, purtroppo, anche se vogliamo evitarlo, a volte è più utile lavare a mano che in lavatrice! Forse non lo sai, ma alcuni oggetti non ci stanno: per evitare di danneggiarli, è meglio lavarli a mano. Vi è quindi, infatti,

Per evitare spiacevoli sorprese e preservare la longevità del tuo elettrodomestico, ecco un elenco di tutti gli utensili e tipi di stoviglie che non devono essere messi in lavastoviglie.

1. Cucchiai di legno e altri utensili in legno

Sei abituato a mettere i tuoi utensili in legno in lavastoviglie? Cattiva idea. Probabilmente avrai notato che hanno un aspetto consumato, che sono deformati o addirittura scoloriti. Non c’è da stupirsi: l’acqua calda e l’elevata temperatura di asciugatura non sono adatte per mestoli, spatole, ciotole, mattarelli e altri oggetti in legno. Inoltre, costantemente sottoposto all’umidità del dispositivo, questo materiale assorbe più facilmente batteri e odori. Per evitare che la struttura in legno si deformi o si screpoli, è meglio lavare a mano questi utensili: un po’ di detersivo per piatti, acqua calda e una spugna pulita per asciugarli.

2. Termos

termos coibentato

Termos coibentato – spm

Le  tazze Thermos coibentate  che usi spesso nelle tue uscite sono molto pratiche. Tuttavia, non tutti sono adatti alla lavastoviglie. L’acqua che penetra danneggia il materiale: possono così perdere la loro funzione di mantenimento del calore. Lo strato isolante, infatti, potrebbe rompersi e non essere più funzionale. Tuttavia, la maggior parte dei thermos moderni ha una maggiore capacità di resistenza. Per evitare qualsiasi rischio, si consiglia di controllare sempre la descrizione dell’imballo.

3. Padella in ghisa

Pentole, wok e altre pentole in ghisa non vanno di pari passo con la lavastoviglie! Antiaderenti ed ecologici, questi utensili non possono essere lavati ad alte temperature. È molto probabile che il loro rivestimento antiaderente ne risenta. Per sperare in una buona durata della vostra padella o casseruola, e per evitare che si arrugginiscano o si sfaldino, l’ideale sarebbe pulirli con sale o un po’ di olio di gomito prima di sciacquarli delicatamente con acqua tiepida.

4. Piatti al forno con troppo cibo bruciato

Le pentole e le teglie sono quasi sempre ricoperte di cibo bruciato, che può rovinare la lavastoviglie. Per evitare questo inconveniente, è meglio lavarli solo a mano con bicarbonato di sodio. Questo prodotto naturale è particolarmente efficace nel bandire queste bruciature grazie alle sue proprietà sgrassanti e disinfettanti.

5. Piatti in porcellana

La lavastoviglie è troppo potente per stoviglie troppo delicate, come porcellana o cristallo.  Se hai dei  piatti in porcellana da collezione che sono  molto costosi o addirittura hanno un valore affettivo ai tuoi occhi, ti consigliamo vivamente di optare per il lavaggio manuale. L’acqua calda, unita al detersivo, può alterare rapidamente il colore delle tue stoviglie. Per non parlare del fatto che il braccio irroratore rischia anche di scheggiare i tuoi preziosi piatti. Inoltre, a differenza dei normali occhiali, i cristalli sono estremamente vulnerabili. L’alta temperatura e la pressione possono anche rompere i tuoi bicchieri di cristallo!

NB  : come regola generale, è sempre consigliabile lavare a mano gli utensili fragili.

6. Spremiaglio e grattugia

spremiaglio

Spremiaglio – Fonte: spm

A causa della sua consistenza pastosa e appiccicosa, i pezzi di aglio possono facilmente rimanere incastrati nei fori della lavastoviglie. Sarebbe quindi più opportuno pulire a mano lo spremiaglio per ripristinarne la pulizia e renderlo operativo per il prossimo utilizzo. Lo stesso vale per la grattugia, dove tutto rimane incastrato nei fori. Una volta che li hai puliti bene, puoi ovviamente lavarli in lavatrice, ma il lavoro sarà già fatto!

NB  : Come accennato in precedenza, è sempre indispensabile risciacquare le stoviglie prima di metterle nell’apparecchio. In questo modo si evita l’intasamento del filtro dovuto ai detriti di cibo. Soprattutto perché gli oggetti potrebbero non essere lavati correttamente e si arrugginiscono rapidamente.

7. Taglieri in legno

Proprio come altri utensili in legno, l’acqua calda può danneggiare la superficie del tagliere, opacizzandolo e facendogli perdere la forma. Ma i danni non finiscono qui: la pressione può addirittura graffiare il legno al punto che alcuni piccoli detriti danneggiano il resto delle stoviglie durante il ciclo di lavaggio.

8. Coltelli sottili e affilati

Se hai investito in coltelli da cucina piuttosto costosi, sarebbe meglio lavarli a mano, poiché il calore, l’umidità e persino il detersivo smussano la lama d’acciaio e alterano l’effetto di taglio dei coltelli speciali. Per non parlare del fatto che la plastica dura in lavastoviglie può essere facilmente danneggiata da coltelli sottili e affilati. Questi potrebbero anche graffiare il resto dei piatti. A meno che tu non abbia uno scomparto speciale per i coltelli. Tuttavia, anche per prevenire la formazione di ruggine, i coltelli dureranno più a lungo se li lavi a mano.

9. Utensili in rame

utensile di rame

Utensili in rame – Fonte: spm

Pentole , padelle e tazze di rame si danneggiano in lavastoviglie: il colore fine del rame sbiadisce e diventa scuro. Il lavaggio a mano è l’opzione migliore!

NB  : generalmente la confezione degli utensili indica se sono lavabili in lavatrice o meno.

10. Utensili in alluminio

La tua lavastoviglie è a rischio: oggetti in alluminio possono scolorire la lavastoviglie e ostruirne i circuiti. Questo vale anche per gli articoli usa e getta. In particolare contenitori di plastica flessibili che possono deformarsi, fondersi o attaccarsi alla parete del dispositivo. È quindi meglio lavarli a mano.

11. Bottiglie e vasetti con etichette

Se vuoi conservare il barattolo di marmellata vuoto, assicurati di rimuovere l’etichetta e tutti i residui appiccicosi prima di inserirlo nella macchina. Questo perché si staccano in lavastoviglie e possono rimanere incastrati nel filtro, il che può comunque causare seri danni e costare molto di più di un nuovo barattolo di marmellata.

Buono a sapersi

Così pratica nella vita di tutti i giorni, la lavastoviglie ti fa risparmiare un sacco di fatica. Ma non è un catch-all! Riempirlo fino all’orlo o ingombrarlo con utensili inappropriati potrebbe rovinarne la longevità e le prestazioni. Per evitare che i residui di cibo lo danneggino, le stoviglie incrostate devono essere sempre prelavate in acqua bollente per sciogliere il grasso. Non dimenticare di controllare sistematicamente la fabbricazione di determinati oggetti con materiali fragili o non adatti al dispositivo.