Ti senti bene nell’atmosfera della “giungla urbana”? Quindi moltiplica le tue piante a tutti i costi per riempire di verde i tuoi interni. Effetto “zenificante” garantito.
Le piante da interno ci permettono di vivere e dormire meglio ogni giorno ricreando le bolle delle piante verdi. I colori che portano (soprattutto il verde) vanno oltre il design e la decorazione e hanno un impatto positivo su di noi.
In generale, è importante integrare elementi e materiali sicuri e confortevoli nella nostra decorazione d’interni, come piante e legno (si parla di bionica o biofilia).
Se hai la fortuna di avere in casa una di queste piante, prenditene cura, perché ti assicuro che in casa hai un grande tesoro.
Dracena marginale

A forma di palma, è originario dell’Africa e si adatta molto bene all’interno della casa. Di facile manutenzione, necessita di annaffiature regolari e necessita di luce, ma attenzione: niente luce solare diretta. Ha foglie molto lunghe con sfumature rosse.
Questa bellissima pianta purificherà la casa, filtra tutti i gas inquinanti e principalmente la formaldeide che è un composto chimico che viene rilasciato da tutti i tipi di pitture e vernici, oltre che dai prodotti cosmetici e per l’igiene.
Lingua di suocera o Sansevière
Con le sue foglie allungate di colore verde scuro dai bordi gialli, è una delle più conosciute e diffuse nelle nostre case.
Elimina tutti i tipi di sostanze tossiche che rimangono in casa. Non consumano molta acqua e necessitano di luce, sono resistenti agli sbalzi di temperatura.
L’albero della gomma
Questa pianta aiuta a rimuovere la formaldeide dall’ambiente, ma ha anche un’altra grande proprietà. Aiuta a mantenere un ambiente con una buona umidità. L’irrigazione dovrebbe essere moderata e effettuata solo quando il substrato è asciutto per almeno due dita. Ha bisogno di luoghi luminosi e tollera facilmente i cambiamenti climatici? Innaffialo ogni 2 giorni.
L’aloe vera

Questa nota pianta è ideale per gli interni delle nostre case. Rinfresca e purifica l’atmosfera, inoltre assorbe tutti i tipi di sostanze tossiche e produce un’ottima qualità di ossigeno.
Di tutti quelli citati finora, questo è forse uno dei più fragili. Ha bisogno di un’esposizione quotidiana al sole.
Tuttavia, è necessario prestare attenzione con un’annaffiatura eccessiva e l’esposizione a basse temperature. Questa pianta ha anche il talento di avvisarci quando qualcosa non va.
Chlorophyton peloso
Questa pianta elimina le tossine come il monossido di carbonio e la formaldeide, presenti principalmente nelle vernici e nelle pitture.
Questa pianta è ideale per interni, in quanto ha poca tolleranza alle basse temperature e al gelo. Necessita moderatamente di luce, da annaffiare una volta alla settimana in inverno.
Epipremnum aureum
È la pianta più famosa per purificare l’aria, assorbendo una grande quantità di sostanze tossiche. La sua manutenzione è molto semplice se ci si assicura che il substrato sia sempre umido, ma mai in eccesso.
È una pianta che cresce molto facilmente con poca luce o all’ombra. L’umidità ambientale gli è favorevole.
Il crisantemo
Secondo un rapporto della NASA, il crisantemo è la pianta per eccellenza per purificare l’aria. Elimina quasi tutte le tossine ambientali, rinnova l’aria della nostra casa.
È una pianta la cui manutenzione è molto semplice. Come per quasi tutte le piante, è necessario mantenere il substrato quasi sempre umido, ma mai impregnato d’acqua. Tuttavia, la luce solare diretta dovrebbe essere evitata, soprattutto in estate.