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Come eviti che le tue piante si disidratino mentre sei via? Scopri i nostri consigli per proteggerli dalla siccità e limitare il loro fabbisogno idrico. In più, due semplici consigli da allestire sul balcone o in casa per partire in tutta tranquillità!

Suggerimento n. 1: Proteggi le tue piante dal sole

Prima di pensare ad “annaffiare”, inizia a pensare a come ridurre il consumo di acqua delle tue piante:

  • spostali all’ombra quando possibile. Un luogo fresco, come un bagno con finestra, è una buona opzione;
  • orienta le tue piante verso nord, soffriranno meno durante le ore più calde della giornata; 
  • posizionatele “a piramide”, le piante più grandi riparando dal sole le piante medie, che a loro volta nasconderanno quelle più piccole;
  • proteggerli dal vento se sono all’aperto, ad esempio installando un tramezzo rimovibile.

Queste azioni eviteranno che il substrato asciughi troppo velocemente, risparmiando molte annaffiature . 

pianta da ombra

Suggerimento 2: pacciamare il terreno

pavimentazione esterna

Il terreno pacciamato è più resistente all’essiccamento dovuto al sole e al vento e viene mantenuto a una temperatura più fresca . Infatti, questa azione riduce notevolmente l’evaporazione dell’acqua. A seconda del pacciame scelto (paglia, corteccia, palline di argilla, pezzi di terracotta, ecc.), si può risparmiare fino al 60% di acqua. Un metodo molto interessante non solo per limitare le annaffiature, ma anche per abbassare la bolletta dell’acqua.

Suggerimento 3: collega le tue piante agli stoppini imbevuti

Questo metodo molto semplice non richiede alcuna attrezzatura specifica, a parte un contenitore e un comune materiale per realizzare gli stoppini. Questi assorbiranno l’acqua e la trasporteranno al cuore delle tue piante.

impianto di irrigazione

Per fare questo, posiziona un contenitore pieno d’acqua più in alto della tua pianta, ad esempio su uno scalino, una scala a pioli o una sedia. Taglia un pezzo di lana (o filo o altro materiale assorbente), immergilo nell’acqua per inzupparlo bene, quindi collegalo al contenitore pieno d’acqua. Seppellire l’altra estremità nel substrato in modo che la pianta riceva un regolare apporto di acqua per azione capillare. Un unico contenitore può naturalmente essere utilizzato per più piante raggruppate insieme nello stesso luogo.

impianto di irrigazione

Suggerimento 4: seppellisci le bottiglie nelle tue piante

Questo metodo è davvero valido in aggiunta ai suggerimenti sopra proposti ( vedi tip n° 1 ).

pianta da interno

Per ogni pianta che necessita di acqua, procurati una bottiglia in PET vuota con tappo a vite. Usando un grosso ago, fai 4 o 5 piccoli fori nel tappo. Riempi la bottiglia con acqua, quindi seppelliscila a testa in giù nel substrato della tua pianta. Infine praticate 2 o 3 piccoli fori sul fondo della bottiglia, in modo da creare una presa d’aria e che l’acqua possa defluire.

Ripeti tante volte quante sono le piante…

Questa tecnica fornisce alle tue piante un’irrigazione delicata ma continua .

irrigazione delle piante all'aperto

Suggerimento 5: installare un sistema di gocciolamento o irrigazione automatica

Giardino ornamentale o orto, se nessuno può venire ad annaffiare durante le tue vacanze, non c’è soluzione miracolosa se sei assente in un periodo molto caldo. L’irrigazione a goccia è ideale per piccole aree, mantenendo il terreno umido limitando l’evaporazione dell’acqua.

Per grandi aree, considera di investire in un sistema di irrigazione automatico che può essere programmato per i giorni e gli orari desiderati.